Arte in corso
SYNAPTIC LIGHT
07/04/2017
venerdì 7 aprile, ore 21.00
Breaking wood - SYNAPTIC LIGHT
Lo Spazio heart, nell'ambito del progetto La bellezza resta., accoglie un evento fuori dal comune, tra performance e happening. Un'esperienza che coinvolgerà gli spettatori, rendendoli parte di un viaggio emozionante nelle sinapsi della nostra mente, immersi in un buio tanto straniante quanto avvolgente. I breaking woods dicono la loro nel nostro progetto multidisciplinare intervenendo con un'opera d'arte sui-generis: un concerto/azione performativa fatto di suoni e visioni. Il duo accompagnerà i visitatori dello spazio heart in questa esperienza tutta da sperimentare, in un buio che permetterà di "vedere" quanto la luce cela.
Non è cosa insolita che heart si dedichi alla musica elettronica (molti ricorderanno, ad esempio, la splendida occasione della mostra/progetto dedicata a Russolo e alla musica del rumore). Stavolta, però, il suono sarà impiegato con una nuova logica, per sollecitare visioni ed emozioni che vi sorprenderanno.

 


ingresso libero per tutti


Breaking Wood nasce all’inizio del 2013 da Alessandro Altarocca (sound processing) e Cristiano Petrucci (clarinetto) come progetto di musica sperimentale elettroacustica.

I segnali fondamentali che caratterizzano l’universo dei Breaking Wood è il suono del clarinetto - vera e propria voce narrante - e la sua elaborazione in tempo reale; la parte di sonorità elettronica è data invece da paesaggi sonori, elementi come l’acqua - spesso captata attraverso microfoni subacquei -, il vento e il fuoco, il trattamento delle superfici - anche direttamente con il microfono -, la spazializzazione delle fonti.

Breaking Wood porta avanti una ricerca che si focalizza su forme e segnali prelevati direttamente dal contesto naturale, da materie industriali, da tutto ciò che il quotidiano tiene nascosto.

I loro live si basano su improvvisazioni sonore spesso accompagnate da proiezioni video artistiche.

L’utilizzo che viene fatto delle tecnologie elettroniche e di quelle digitali si basa sul portare agli estremi i dispositivi stessi: microfoni a contatto ed elaboratori del suono a controllo tattile; prolunghe, tubature e effetti applicati al clarinetto.

Con le loro performance audiovisive hanno calcato i palchi di numerosi festival di musica elettronica e sperimentale, hanno suonato in gallerie d'arte, musei, centri sociali, spazi occupati, su imbarcazioni e in contesti naturali come cave e boschi.

Il loro ultimo Tour "Landscape" (2014) ha fatto tappa in Italia (Roma, Assisi, Taormina) e all'estero (Amsterdam).

 



UN PROGETTO NELL'AMBITO DE LA BELLEZZA RESTA.